martedì 27 gennaio 2009
Iggy non ha ucciso il gatto
Puoi trasformare Iggy Pop in un pupazzo, ma non puoi pretendere che sia la tua marionetta. Iggy Pop mena.
Fedele al proposito di non trasformare questo blog in una rubrica di necrologi, ho evitato di commemorare la perdita di Ron Asheton, chitarrista solista nel disco rock più rock della storia del rock (Fun House degli Stooges, per chi si fosse distratto). Preso dal senso di colpa, cerco di porre rimedio alla mia mancanza con un post sul capo stooge.
Iggy, come Emmy The Great, Dizzee Rascal e David Byrne, ha collaborato con il progetto Brighton Port Authority, la nuova incarnazione di Norman Cook/Fatboy Slim.
Il pezzo è He's Frank, una cover dei Monochrome Set, gruppo new wave capace di gustose aperture al pop. Tanto per darvi un'idea, in appendice vi posto pure un filmato dei Monochrome che cantano la loro splendida Eine Symphonie des Grauens, dimostrazione di come si possa fare una canzone alla Joy Division ispirata dal Nosferatu di Murnau, riuscendo comunque a risultare orecchiabili quanto gli Abba.
Tornando ai BPA, la cover è gradevole, con un Iggy convinto e rabbioso nell'asserire di non aver ucciso il gatto.
Ancora una volta, come nel caso di Toe Jam, a fare la differenza è però il video.
Video BPA & Iggy Pop - He's Frank (Slight Return)
Video The Monochrome Set - Eine Symphonie des Grauens
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